Il direttore del Tg La7 Enrico Mentana critica la vignetta di cattivo gusto del Fatto sulla giornalista Francesca Mannocchi.
La reporter di guerra Francesca Mannocchi è una giornalista di lunga esperienza che sta raccontando anche la guerra in Ucraina. Nei giorni scorsi è stata protagonista di un’altra discussa vignetta de Il Fatto Quotidiano definita “il cranio impoverito”. Nella vignetta vengono descritti vari “effetti collaterali di fosforo e uranio sui corrispondenti di guerra’. Anche il giornalista Mentana condanna la vignetta dicendo che non si tratta di satira.
Il disegno ritrae il volto della giornalista circondato da due virgolettati “Meno male ci sono i decisori” e “L’opinione pubblica non è lucida”. La vignetta è stata ampiamente criticata su Twitter. La stessa giornalista ha scritto sul social un post di ringraziamento invitando però a non insultare il giornale.
“Ringrazio tutti per i messaggi pubblici e privati. Una sola cosa: non insultate il giornale, i giornali sono i loro lettori. Esercitiamo la critica punto su punto, senza sconti, ma con parole precise, puntuali e informate. Le abbiamo, facciamone buon uso e prendiamocene cura“, scrive Mannocchi.
Satira…bah, io tutta sta satira non la vedo…#Mannocchi pic.twitter.com/rPNC9BhhDh
— Valentina Barbiero 🇺🇦 (@Barbiero) March 26, 2023
“Non tutte le vignette devono far ridere”
Anche Enrico Mentana affronta la questione ospite di Massimo Giletti a Non è l’Arena, su La7. “Se tu dici di un giornalista ‘cranio impoverito’, non è satira: è un’offesa. Non stiamo parlando di un soggetto forte, dillo di Mentana o di Giletti… E’ una giornalista che, a differenza della gran parte dei suoi detrattori vecchi e nuovi, è stata là. Puoi dirle cranio impoverito? La satira può tutto? Benissimo, ma si può dire che fa schifo?“, dice il direttore del Tg La7 irritato dalla vignetta sottolineando che non tutte le vignette devono far ridere.
Mentana ha anche spigato che il Fatto ha realizzato questa vignetta perché Mannocchi ha espresso una tesi sull’opinione pubblica e i decisori a Piazzapulita ospite del programma insieme a Padellaro, fondatore de Il Fatto Quotidiano che aveva idee diverse. “Lui esprime le sue opinioni con signorilità, pacatezza ed educazione. Però se giochi in campo, poi non fai anche la curva. O l’uno o l’altro. Se fai campo e curva hai due ruoli in partita e non va bene”.